Danni e incidenti domestici
Ben un italiano su tre (31%) dichiara di non sentirsi molto al sicuro all’interno della sua abitazione, perché vive in un edificio datato, con qualche acciacco o pericolo, e non saprebbe bene come comportarsi e a chi rivolgersi nel caso in cui si verificasse un danno o incidente domestico. È il dato che emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni, che ha evidenziato una significativa preoccupazione per quello che dovrebbe invece essere, da sempre, il rifugio per eccellenza.
Il tema è molto attuale, se si pensa da una parte alla valenza dell’ambiente domestico nell’ultimo anno, dall’altra alle diverse misure oggi in vigore – Superbonus, bonus ristrutturazioni e altri incentivi - che offrono l’opportunità di ammodernare il patrimonio edilizio del Paese, migliorarne l’efficienza energetica e aumentarne la sicurezza.
Tra i possibili danni e incidenti legati alla propria casa, a preoccupare gli italiani è in primis il rischio di terremoto (44%), proprio per le sue conseguenze specie su edifici privi di adeguate misure antisismiche. Seguono altri fenomeni, che possono dipendere da fatalità ma anche da disattenzioni o sistemi non adeguatamente manutenuti, come le fughe di gas (38%), il rischio di incendio (30%), le perdite d’acqua (23%) e i corto circuiti (18%). Se un ulteriore 20% si dice preoccupato dagli effetti di eventi atmosferici intensi, un 24% segnala, tra i fattori di preoccupazione, anche i piccoli incidenti domestici, come l’inciampo o lo scivolare su pavimenti bagnati, soprattutto se in presenza di oggetti o parti strutturali che potrebbero essere pericolosi per le persone.
Ma come è possibile proteggersi? Se da un lato il 31% degli italiani ritiene che occorrerebbero comportamenti quotidiani più responsabili e una minore sottovalutazione dei pericoli legati al vivere la casa, soprattutto quando vi sono bambini o anziani, ben uno su quattro (24%) pensa che sia anche importante rendere gli edifici più moderni nelle strutture, negli impianti e nel livello tecnologico, e un ulteriore 16% sostiene che occorrerebbe maggiore informazione su questi argomenti. Oltre a questo, gli italiani sottolineano anche l’utilità di una polizza assicurativa, anzitutto per le garanzie economiche che offre in caso di spese per la riparazione di danni (41%), ma anche perché permette di contare su professionisti qualificati in caso di necessità (14%) così come di provare un senso più generale di protezione (23%).
“Con la ricerca del nostro Osservatorio abbiamo voluto tracciare un quadro di come gli italiani percepiscano oggi la casa, che è un bene da tutelare e manutenere con attenzione - commenta Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni – Per rispondere alle esigenze di sicurezza e protezione, noi di Sara Assicurazioni offriamo soluzioni mirate e all’avanguardia, che recentemente abbiamo integrato con una innovativa garanzia per tutelare da possibili controversie burocratiche chi decide di ristrutturare casa avvalendosi delle detrazioni fiscali previste dal Superbonus”.
Indagine CAWI condotta dall’istituto di ricerca Nextplora su di un campione rappresentativo della popolazione italiana per quote d’età, genere ed area geografica.